di Riccardo Masini /

The Spanish Road (di Daniel Hernández Iniesta)
Ovvero, come costruire l’equivalente cinquecentesco di un’autostrada, facendosi largo a pistolettate e colpi di picca.

1) Stendiamo la mappa, piazziamo i segnalini, tiriamo fuori un bel po’ di dadi… e via!


2) Si prova all’inizio con Spinola, nella speranza che il miglior valore negli assedi possa risultare utile per conquistare le fortezze lungo la strada. Il primo movimento, piuttosto ardito, è verso la Confederazione Svizzera: va tutto bene anche col tiro di attrito per i passi alpini, ma un esercito coalizzato compare subito alla porta… e dopo diversi round di battaglia il nostro deve arrendersi.


3) Ok, fine della prova generale, ora facciamo sul serio e quindi… avanti col Duca d’Alba! Il suo valore di combattimento più aggressivo fornisce due dadi bonus agli attacchi e subito si fa sentire. Anche grazie ai Tercios, Alba taglia di nuovo verso i Cantoni Svizzeri, con un colpo di mano ne espugna le roccaforti, riesce anche a costruire un pezzo della Strada Spagnola e visto che ci siamo sconfigge pure un’armata protestante accorsa per fermarlo! Due turni davvero di fuoco, il tutto con una singola perdita: magnifico. I Tercios, però, sono stati logorati grandemente.


4) Ciononostante, Alba continua la sua marcia e taglia a nord verso il Baden, cercando di ripetere il successo svizzero. Tuttavia, stavolta il passaggio riduce di 1 il punteggio del suo esercito,, e le armate nemiche cominciano a coordinarsi per sbarrargli la strada. In più, un nuovo esercito di insorti si forma nella Franca Contea, mentre i contingenti italiani e protestanti si fondono in una nuova armata coalizzata in Lorena.


5) Alba ritrova il suo impeto. Dopo aver isolato le fortezze del Baden, costruisce un secondo segmento della Strada, migliorando ulteriormente la sua logistica e ricevendo anche dei rinforzi. Incoraggiato, il nostro valoroso comandante si sposta in Alsazia e dopo una nuova fortunata battaglia sgomina la seconda armata protestante.


6) A questo punto, però, la situazione è critica. Solo dopo prolungati tentativi il Duca cattura le roccaforti alsaziane (nell’eccitazione, mi sono scordato di piazzare il segnalino di controllo!), ma i suoi uomini sono troppo esausti per costruire anche un altro segmento della vitale Strada logistica. Il suo esercito riceve ulteriori rinforzi, e a questo punto il comandante spagnolo decide ancora una volta di mantenere l’iniziativa: tra lo stupore dei suoi luogotenenti, ordina all’esercito di marciare ancora una volta all’offensiva, contro la Franca Contea. L’obiettivo: eliminare l’esercito degli insorti prima che risalga a sua volta in Alsazia e magari approfittare della mancanza di roccaforti a Sud per costruire lì un ulteriore segmento della Strada.


7) L’obiettivo è raggiunto, non ci sono più nemici alle spalle del Duca… ma c’è una grande armata coalizzata di fronte a lui! L’esercito in Lorena non è caduto nel tranello e non lo ha seguito in Alsazia, come sperava lo Spagnolo, bensì è entrato direttamente nella Franca Contea. Ancora una battaglia, l’ultima di questa campagna e quindi la decisiva. Mostra meno


8) Una battaglia feroce, che vede gli Spagnoli perdere uomini su uomini e indebolirsi progressivamente, nonostante altri rinforzi continuino ad affluire… e alla fine il Duca riesce ad avere la meglio! Ma il tempo è poco, bisogna avanzare a tutti i costi, senza perdere giorni preziosi a costruire la Strada Spagnola dietro di sé: ora è davvero una corsa!


9) Quindi, di nuovo su in Lorena, con un’altra fortezza da conquistare per poter proseguire… e ci si riesce! (Ancora una volta dimentico di piazzare il segnalino di controllo: ero troppo preso dalla gioia della vittoria! Ricordatevi, però, non potete abbandonare una regione se non la controllate). Ma ora, serve l’ultimo tiro di logistica per poter arrivare alle fatidiche Fiandre…


10) E arriva il 5 col dado, agognato… Il Duca d’Alba riesce nel suo intento, riportando sotto il controllo imperiale i Cantoni Svizzeri, il Baden, l’Alsazia, l’irrequieta Franca Contea e la Lorena, sgominando lungo la strada ogni singola armata che gli si è parata davanti (anche grazie ad una notevole fortuna con gli eventi, che gli hanno regalato continui rinforzi). Tuttavia, la missione è riuscita solo a metà, vista l’impossibilità di assicurare i sentieri logistici della Strada Spagnola dietro di sé: Alba è riuscito a portare i superstiti del suo esercito nelle Fiandre, ma difficilmente un drappello così esiguo e senza un adeguato supporto di viveri e materiali farà la differenza. La guerra continua…


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