di Riccardo Masini/
La mia Waterloo, con Vive l’Empereur! di Hermann Luttmann.
Due turni di gioco, descrizione completa delle attivazioni del primo turno e situazione complessiva al termine del secondo turno.
Si parte presto, il terreno è giudicato sufficientemente asciutto già alle dieci (seconda casella sulla track dei turni).
Si comincia con un primo assalto francese a destra, sulla posizione di Papelotte, apparentemente meno difesa. Si noti la cavalleria che inizia una manovra di aggiramento sulla destra: hanno un lungo tragitto da percorrere.
Si comincia con un primo assalto francese a destra, sulla posizione di Papelotte, apparentemente meno difesa. Si noti la cavalleria che inizia una manovra di aggiramento sulla destra: hanno un lungo tragitto da percorrere.
Secondo assalto francese, stavolta a sinistra contro Hougoumont. Due ondate successiva, la prima viene respinta con perdite ingente (disco rosso), la seconda infligge danni alla guarnigione alleata. La cavalleria non supporta direttamente l’attacco, ma anche qui inizia un movimento aggirante sul fianco.
Risposta iniziale alleata. Il bot manda alcune truppe verso Hougoumont, ma soprattutto rafforza la più critica posizione di Papelotte. I movimenti sono comunque limitati. La cavalleria francese sulla sinistra viene a trovarsi schierata contro una robusta linea difensiva della fanteria alleata.
Parlando dei Prussiani, il marker Blucher ne accelera l’arrivo, imponendo marce forzate dalla zona di Wavre.
La cavalleria francese sfila dietro Hougoumont, già accerchiata dalle fiamme degli incendi e dal fumo dei combattimenti, per minacciare da vicino la fanteria alleata.
Fine del primo turno. L’apertura a ventaglio francese è evidente, come anche la reazione decisamente contenuta degli alleati. In rosso le zone di contatto maggiori. Sulla sinistra, la cavalleria si avvicina pericolosamente alla strada di Bruxelles, mentre Hougoumont resiste valorosamente. La Guardia e il Corpo di Lobau avanzano verso il centro, mentre a destra gli assalti contro Papelotte attirano la risposta alleata, qui più vigorosa… ma anche più avventata: i comandanti alleati vengono puniti dalle controcariche francesi.
La situazione alla fine del secondo turno. I marker Wellington permettono al bot di stabilizzare le due roccaforti di Hougoumont e Papelotte, infliggendo anche perdite con il fuoco di reazione. Sulla sinistra, la cavalleria francese tenta una puntata in avanti, con successi buoni ma non decisivi: vengono inflitti danni, ma il fuoco di risposta dei quadrati britannici e lo scompaginamento successivo alle cariche ne infliggono altrettanti agli squadroni lanciati all’assalto: di lì non si passa. Meglio va al centro: Bylandt ha ceduto, e Lobau tenta l’affondo, bloccato però dalla reazione vigorosa della guarnigione di La Haye Sainte, non sufficientemente investita dagli assalti francesi. Lo schieramento difensivo alleato in quella zona è però pericolosamente sottile e la Guardia Imperiale molto vicina. Sulla destra, gli assalti a Papelotte vengono malamente respinti: sarà necessario almeno un turno per riorganizzare le truppe prima di lanciarle in un nuovo assalto. La lunga manovra aggirante della cavalleria francese continua, ma gli alleati stanno rapidamente spostando altre truppe a protezione della linea delle colline. A Plancenoit la Giovane Guardia ha ormai preso saldamente posizione, ma i Prussiani incombono…
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