di Riccardo Masini /
Andrea Angiolino è un nome che davvero non ha bisogno di presentazioni in un qualsiasi consesso legato al gioco da tavolo, e lo rivedremo spesso comparire in questa lista di saggistica ludica. Ma vi è un titolo della produzione di Andrea realmente emblematico del suo sapere enciclopedico sulla ludologia, teorica e applicata: il suo “Dizionario dei giochi”. Scritto assieme a Beniamino Sidoti, altro grande protagonista del nostro mondo e creatore della rassegna Lucca Games, il testo si presenta come un vero e proprio dizionario, con definizioni in ordine alfabetico di giochi, generi, sottogeneri, meccaniche, consuetudini, aneddoti… davvero tutto ciò che fa gioco, e anche oltre. Ovviamente, trattandosi di Andrea, un libro che non è solo da leggere, ma anche da giocare con regole e consigli per godersi giochi della tradizione, di carte, di parole, di simulazione, moderni e antichi.
La prima edizione Zanichelli è andata a ruba, ma di recente è stata ristampata da Unicopli congiuntamente ad un fascicoletto di aggiornamento.
Dire che si tratta di un testo indispensabile è dir poco (per quel che mi riguarda, se può essere un metro di giudizio, è presenza fissa nella bibliografia di ogni mia singola opera), come anche elogiare la gradevolezza della sua scrittura divertente e arguta (Benedetta spesso ripensa alla definizione di “vedova di guerra simulata”…), come anche l’estensione delle sue informazioni.
Nessuna biblioteca può dirsi completa senza un dizionario, nessuna biblioteca di saggistica ludica può dirsi completa senza questo Dizionario dei giochi.
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