di Alessandro Vitale /

Democracy Under Siege dell’ottimo Luca Cammisa, un bel gioco che ripercorre gli anni che hanno portato allo scoppio della Seconda guerra mondiale.
Si parte da meccaniche card driven alla Twilight Struggle e sopra ci inserisce un braccio di ferro continuo per portare gli Stati nella propria sfera di influenza. Il gioco è per 3 giocatori e questo aggiunge una componente importante di metagioco, negoziazione, alleanze e tradimenti. E in più ci sono le guerre e i colpi di stato con cui tentare di spostare l’allineamento degli Stati, aprendo a diverse strategie e mantenendo sempre tesa e incerta la situazione.
Nella nostra partita nonostante siano usciti diversi eventi storici la guerra non è scoppiata fino alla fine nel 1940. Nel frattempo la Democrazia è riuscita poco alla volta a portare a sé gran parte del mondo via influenza e colpi di stato, mentre il Nazismo e il Comunismo erano impegnati in guerre tra di loro per spartirsi la Spagna e la Manciuria.
Dopo il primo turno a comprendere gli aspetti peculiari, il gioco si apre e dà una grande esperienza al tavolo.

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