di Giocaconciuffo/

1830 è un gioco che ci trascina nel tempo alla prima grande espansione statunitense.
Quando ancora i giovani Stati Uniti non erano un impero thalassiano, ma cercavano la propria identità nell’entroterra inesplorato, fino ad arrivare al leggendario Far West.
Il treno fu il primo grande motore dell’industria americana. La capacità di spostare grandi quantità di merci tra le varie città a prezzi vantaggiosi ed in tempi per l’epoca ridottissimi di diede lo slancio alla nazione per diventare in pochi decenni una delle grandi potenze industriali.
Nel gioco impersoniamo dei baroni dell’industria che cercano di arricchirsi quanto più possibile sfruttando appunto l’esplosione della locomotiva come mezzo di trasporto. Compreremo azioni di varie compagnie ferroviarie, cercando di prenderne il controllo, o semplicemente come investimento per poi liberarcene in futuro giocando nel mercato azionario delle compagnie.
La sfida principale non è costruire la tratta più redditizia, ma tenere alto il valore della compagnia, liberandosi al momento opportuno delle azioni che stanno per crollare di valore, e facendo attenzione che la galoppata tecnologica che ebbe luogo in quegli anni non lasci la nostra compagnia preferita senza treni perché abbiamo dei mezzi obsoleti che ormai non possono più girare. quando questo per disgrazia accade, o siamo stati previdenti e abbiamo accumulato un po’ di risorse economiche nella cassaforte dell’azienda, oppure ci toccherà di pagare di tasca nostra.
Ci sarebbe molto da discutere sul crollo dell’industria ferroviaria americana a favore del treno e della macchina, un crollo che ha prima in Rockfeller e poi nella Boeing e General Motors i principali colpevoli, ma questo sarà forse tema per un altro gioco.

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